01/10/2011 Verso la grande manifestazione

Preso atto che le forze di polizia, il soccorso pubblico e la Difesa non hanno più i fondi nemmeno per comprare la benzina e quindi coprire i servizi essenziali diciamo basta a questa scellerata politica che sta portando alla totale paralisi il sistema sicurezza, difesa e soccorso pubblico di questo Paese.
Insieme ai principali Sindacati dei Comparti Sicurezza e Soccorso pubblico abbiamo concordato sulla necessità di proclamare nelle prossime settimane, in assenza di immediate risposte concrete dal Governo, una grande manifestazione nazionale capace, come nel 2009, di portare decine di migliaia di operatori in piazza.

28/09/2011 Circolazione gratuita delle FF.OO sui mezzi di trasporto pubblico

Il Gruppo Parlamentare "Movimento per l'Autonomia" presso l'Assemblea Regionale Siciliana, nella persona dell'On.Giuseppe Arena, traendo spunto dalla nostra nota nella quale abbiamo manifestato il vivo disappunto riguardo alla sospensione del servizio di circolazione gratuita sui mezzi di trasporto pubblico locali del personale appartenente alla Polizia di Stato, ha prodotto all’Assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità un'interrogazione con richiesta di risposta urgente per sapere quali provvedimenti intenda disporre affinché sia ripristinato il servizio di circolazione gratuita del personale delle FF.OO. sui mezzi di trasporto pubblico locale.

Leggi l'Interrogazione

24/09/2011 Servizi di O.P. – impiego del personale per più di due domeniche al mese

Il servizio di O.P. organizzato in occasione dell'incontro di calcio Catania – Juventus ha comportato l'impiego di personale oltre il limite fissato dall'art. 9 comma 4 dell'A.N.Q. indicante che "l'aliquota di personale da impiegare nella giornata di domenica non può essere superiore al 20% della forza disponibile e ogni dipendente non può essere impiegato per più di due domeniche al mese", salvo che l'Amministrazione non raggiunga un'intesa (50% + 1) con i sindacati che autorizzi la deroga al principio fissato.
Poiché l'incontro di calcio è un evento di O.P. prevedibile e programmabile abbiamo chiesto un incontro al Questore al fine di definire le tematiche afferenti l'organizzazione dei turni di servizi di O.P. prevedibili e programmabili dell'anno 2011 – 2012 nel rispetto dell'A.N.Q. Leggi la richiesta congiunta

19/09/2011 Emergenza sbarchi Lampedusa – Vigilanza sanitaria

A seguito di lamentele circa la mancata segnalazione di patologie inserite nella classe quarta del Decreto del Ministro della Salute del 15 dicembre 1990 (es. scabbia) da parte dei medici senza frontiere incaricati ad effettuare le visite agli immigrati appena sbarcati a Lampedusa, abbiamo chiesto un intervento alla Segreteria Regionale e Nazionale affinché si facciano promotori al Ministero per l'invio di sanitari della Polizia di Stato a Lampedusa con il preciso compito di affiancare i medici volontari durante i primi controlli agli immigrati, a garanzia del personale operativo coinvolto nell'emergenza sbarchi.

31/07/2011 Le criticità della Questura

Abbiamo ritenuto utile evidenziare al nuovo Questore le annose problematiche legate alla penosa situazione logistica, alla carenza di organico che rischia di divenire insostenibile, alle difficoltà di mobilità interna, alla carente pulizia degli uffici.
Per tali ragioni abbiamo elencato al Questore, ufficio per ufficio, alcune criticità ritenute di rilievo al fine di risolverne quante più possibile sfruttando le sinergie sindacato – Amministrazione.

Leggi il documento contenente le segnalazioni riguardanti UPGSP, Squadra Mobile, Ufficio Immigrazione, Digos, Ufficio Servizi, Ufficio Scorte, Divisione Polizia Anticrimine, Divisione PAS, Ufficio Personale, Commissariato Acireale, Commissariato Adrano, Commissariato Caltagirone, Commissariato Sezionali, Sezione di P.G., Sezione Motorizzazione, ma anche i Servizi di O.P., la Mensa di Servizio ed i Rapporti Sindacali.

09/08/2011 Centro CARA di Mineo

Non abbiamo fatto in tempo a finire di segnalare l'assurda situazione venutasi a creare al centro C.A.R.A. di Mineo che ecco giungere l'ulteriore beffa per il personale chiamato con grandi sacrifici a prestare servizio per gli accompagnamenti degli extracomunitari.
Per via di un'assurda gestione al risparmio della nostra Amministrazione, nei giorni scorsi si è venuta a creare una ridicola disparità di trattamento tra i poliziotti ed i militari dell'Arma dei Carabinieri impegnati nel medesimo servizio di accompagnamento: lo scorso 4 agosto scorso, infatti, il personale della P.S. comandato con turno 8/14 ha iniziato una scorta alle ore 13.30 ed il convoglio ha raggiunto Civitavecchia, destinazione finale,  alle successive ore 4.30. Nella città laziale i carabinieri, partiti anche loro da Mineo, giustamente sono andati a riposare presso l’Hotel “Traghetto” sito a Civitavecchia, mentre il personale della Polizia di Stato, dopo 20 ore e trenta minuti di servizio, stremato, è stato costretto a recarsi presso il Reparto Mobile di Roma, a circa 70 km da Civitavecchia, costretto a dormire in caserma ed a cercarsi persino le lenzuola per poter riposare.
Abbiamo interessato immediatamente la Segreteria Generale che prontamente ha sollecitato un chiaro e deciso intervento al Ministero, sensibilizzandolo ad assumere determinazioni rispettose della dignità dei colleghi.

29/07/2011 Centro CARA di Mineo

Il CARA di Mineo, come previsto, palesa tutte le criticità preannunciate. La fiaba del "meraviglioso villaggio della solidarietà", del CARA modello europeo, mercoledì 27 luglio ha rivelato il suo vero volto.
La commistione di etnie diverse, afghani contro africani, l'ozio, l'attesa per il riconoscimento dello status di rifugiati, la condivisione di spazi comuni, tutti fattori che hanno fatto esplodere la rabbia degli ospiti del centro. Così mercoledì scorso, la polveriera è saltata: scontri e blocchi stradali.
Chiaramente, il personale in servizio presso il centro, così come più volte denunciato dal SAP, non era adeguato a fronteggiare l'emergenza. È stato necessario inviare rinforzi da Catania. Alle 9 del mattino gli uffici della Questura si presentavano quasi tutti deserti: tutti a Mineo!
Durante i disordini ed i blocchi stradali i colleghi sono stati bersagliati da un fitto lancio di oggetti e sassi e circa 15 uomini sono rimasti feriti. Sono stati danneggiati mezzi di servizio, è stata incendiata un'ambulanza, distrutta e saccheggiata la mensa del CARA. Una pattuglia della Squadra Mobile, mentre si portava a dare ausilio a Mineo ha avuto un incidente stradale e i colleghi sono rimasti feriti e trasportati in ospedale.
Ancora una volta, DENUNCIAMO le difficoltà che la Questura di Catania ha nella gestione del CARA: la nostra provincia non è stata neanche considerata opportunamente dal Dipartimento nel corso degli ultimi trasferimenti del personale agenti assistenti, visto che non è stato previsto alcun rinforzo dell'organico, anzi…!
STIGMATIZZIAMO l'amministrazione dell'ente gestore del centro.
CHIEDIAMO l'invio di più uomini e la riduzione dei fattori di rischio all'interno del centro.
ESPRIMIAMO, infine, solidarietà agli abitanti nonché ai proprietari dei terreni ricadenti nel territorio adiacente il CARA.

25/07/2011 Giornata di Donazione del Sangue

Come sempre, anche Mercoledì 27 luglio siete venuti in tanti alla "Giornata di Donazione del Sangue" organizzata in collaborazione con l'ADVS Fidas e l'ADV Polizia di Stato, dedicata alla Commemorazione del Commissario Beppe Montana e dell'Ispettore Capo Giovanni Lizzio, Vittime del dovere.

A tutti gli intervenuti va il nostro ringraziamento.

Guarda la locandina

16/06/2011 Reparto Prevenzione Crimine

Al termine del servizio di O.P. fuori sede a Lampedusa del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale abbiamo avuto notizie su presunti tagli di lavoro straordinario e richieste di chiarimenti rivolte ai capi contingenti che hanno effettuato i servizi di viaggio di trasferimento da Lampedusa a Catania e viceversa, in orario di servizio eccedente all'ordinario.
Abbiamo quindi precisato al Dirigente che tutti i servizi di trasferimento,  di sosta e di consumazione di pasti del personale appartenenti ai reparti inquadrati, in servizio di ordine pubblico fuori sede,  sono considerati attività di servizio e quindi retribuiti come lavoro eccedente all'ordinario, fatta eccezione per i  servizi di missione ordinaria ove è prevista la diaria passiva.

Lo scorso 6 agosto abbiamo sollecitato nuovamente il Dirigente del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale a rivedere la propria posizione interpretativa sulla corresponsione di ore di straordinario per il personale viaggiante in nave, nelle  tratte di trasferimento da e per Lampedusa, poiché emerge da informazioni e documentazioni acquisite, una diversa applicazione sull’attribuzione di codesto emolumento rispetto ad altri dipendenti.

14/06/2011 Nota di protesta al Prefetto

Abbiamo protestano fortemente contro la scelta operata dalla locale Prefettura in ordine all'appalto cha ha affidato ad una unica ditta la distribuzione dei pasti al personale della Polizia di Stato impegnato nei servizi di vigilanza presso i seggi elettorali in occasione nella recente tornata referendaria.
La Questura di Catania, pur avendo un discreto margine di autonomia nella organizzazione, stranamente, è stata costretta a subire dalla Prefettura una convenzione atipica ed inadeguata per la distribuzione dei pasti che ha avuto come conseguenza la consegna ai poliziotti di cibo di scadente qualità e di ridotta quantità.

Leggi il comunicato

17/05/2011 RPC: primo incontro per contrattazione decentrata

Martedì 17 maggio, presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza - Ufficio per le Relazioni Sindacali, si è svolta la prima riunione per la definizione della contrattazione decentrata del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, uno tra i pochissimi uffici d'Italia, e l'unico della provincia etnea, a non essere riuscito a definire l'accordo in ambito provinciale.

Leggi i dettagli

17/05/2011 RPC: sospensione corso operatore controllo territorio

Il personale del Reparto Prevenzione Crimine di Catania è attualmente impegnato anche sul fronte emergenza immigrazione a Lampedusa.
È evidente che tale contributo comporta un notevole aggravio rispetto al carico di lavoro del Reparto, che precipuamente opera in servizio fuori sede. Abbiamo quindi chiesto al competente Ufficio del Dipartimento l'opportunità di sospendere, fino a cessata emergenza, l'invio di detto personale a Pescara per la frequenza del corso "operatore controllo del territorio".

17/05/2011 Lettera aperta sui problemi alla DIGOS

Presso le bacheche dei vari uffici e nella sede della Segreteria Provinciale è possibile leggere la lettera aperta che abbiamo inviato al Questore sulla grave situazione esistente alla DIGOS di Catania.

16/05/2011 Convenzioni stabilimenti balneari

Il centro balneare della Polizia di Stato la prossima stagione estiva non potrà essere aperto a causa della necessità di realizzare importanti lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza.
A tal fine, per ridurre i disagi che inevitabilmente deriveranno ai poliziotti e alle loro famiglie, l'Ufficio del Personale ha attivato specifiche convenzioni con gli stabilimenti balneari Le Palme, Polifemo, America, Internazionale, Verde, Etna, Venere, Ciclope, Azzurro, nonchè col Circolo Unificato dell'Esercito (per il quale occorre una domanda da presentare entro il 19 maggio p.v.)

Clicca qui per leggere la circolare

02/05/2011 Giustizia per i poliziotti oltraggiati

Anche in appello è stata confermata nei giorni scorsi la sentenza di condanna per la moglie dell'ex portiere del Catania, Ciro Polito, imputata di ingiurie e minacce aggravate nei confronti di otto colleghi.
Accogliamo con molto piacere questa nuova sentenza, in esito ad un'azione da noi promossa sin dalle prime fasi.
La signora Polito in occasione della partita Catania-Udinese del 10 dicembre 2006 aveva apostrofato senza mezzi termini i colleghi come "pezzenti" e "morti di fame" solo perché, rispettando le disposizioni ricevute, l'avevano invitata ad utilizzare un ingresso diverso da quello cui voleva accedere all'interno dello stadio Massimino col suo Suv.
Già condannata in primo grado a pagare 42mila euro tra sanzione, provvisionale alle parti civili e spese processuali, dovrà adesso versare maggiori somme per le spese processuali ed aggiungere il risarcimento del danno da liquidarsi in sede civile.