29/07/2011 Centro CARA di Mineo

CaraIl CARA di Mineo, come previsto, palesa tutte le criticità preannunciate. La fiaba del "meraviglioso villaggio della solidarietà", del CARA modello europeo, mercoledì 27 luglio ha rivelato il suo vero volto.
La commistione di etnie diverse, afghani contro africani, l'ozio, l'attesa per il riconoscimento dello status di rifugiati, la condivisione di spazi comuni, tutti fattori che hanno fatto esplodere la rabbia degli ospiti del centro. Così mercoledì scorso, la polveriera è saltata: scontri e blocchi stradali.
Chiaramente, il personale in servizio presso il centro, così come più volte denunciato dal SAP, non era adeguato a fronteggiare l'emergenza. È stato necessario inviare rinforzi da Catania. Alle 9 del mattino gli uffici della Questura si presentavano quasi tutti deserti: tutti a Mineo!
Durante i disordini ed i blocchi stradali i colleghi sono stati bersagliati da un fitto lancio di oggetti e sassi e circa 15 uomini sono rimasti feriti. Sono stati danneggiati mezzi di servizio, è stata incendiata un'ambulanza, distrutta e saccheggiata la mensa del CARA. Una pattuglia della Squadra Mobile, mentre si portava a dare ausilio a Mineo ha avuto un incidente stradale e i colleghi sono rimasti feriti e trasportati in ospedale.
Ancora una volta, DENUNCIAMO le difficoltà che la Questura di Catania ha nella gestione del CARA: la nostra provincia non è stata neanche considerata opportunamente dal Dipartimento nel corso degli ultimi trasferimenti del personale agenti assistenti, visto che non è stato previsto alcun rinforzo dell'organico, anzi…!
STIGMATIZZIAMO l'amministrazione dell'ente gestore del centro.
CHIEDIAMO l'invio di più uomini e la riduzione dei fattori di rischio all'interno del centro.
ESPRIMIAMO, infine, solidarietà agli abitanti nonché ai proprietari dei terreni ricadenti nel territorio adiacente il CARA.

 
Via Monsignor Ventimiglia, 29/31 - 95131 Catania - Tel/Fax 095321602
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